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sabato, ottobre 30, 2010
E meno male che avevano promesso più borse di studio ai meritevoli...
E' da un paio di anni che, periodicamente, si sente dire dal Ministro dell'Istruzione che le borse di studio saranno ampliate a tutti gli studenti meritevoli ed idonei.
Qualche mese fa il Ministro in un convegno ha dichiarato: ''e' la prima volta che nessuno resta escluso, in genere restavano esclusi circa 40mila ragazzi, per la prima volta, invece le borse arrivano a 180mila studenti''.
Ma che brava, si può pensare: è vero, ha tagliato tutti i fondi possibili e immaginabili (dalla ricerca alle assunzioni) ma almeno incentiva i ragazzi più meritevoli ...
Si...come no...
Proprio pochi giorni fa mi è arrivata un'email dell'E.R.S.U (ente regionale per il diritto allo studio) in cui mi viene detto che "LA QUOTA SPETTANTE A CHI HA PRESENTATO LA DICHIARAZIONE DI LOCAZIONE E ACCETTAZIONE POSTO LETTO VERRA' PAGATA SUCCESSIVAMENTE A DATA DA DESTINARSI".
Non mi era mai successo.
Io credo che era da decenni, per lo meno a Palermo,che questo non si verificava: un ragazzo (ma come me migliaia di altri studenti) che pur avendo diritto alla borsa di studio si sente dire: "a data da destinarsi".
In questo caso c'è, però, un'aggravante: se chiedi in giro all'italiano medio (che non è nei primi posti a livello mondiale per livello di informazione e, ahime, interesse) cosa di buono sta facendo la Gelmini, ti dice che ha esteso le borse di studio a tutti gli studiosi.
La mia esperienza, invece, racconta diversamente.
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